Acibo Borico come rimedio per la candida

 

 

L’igiene intima sia dell’uomo che della donna deve essere assolutamente curata in modo da scongiurare particolari fastidi come infiammazioni, ma anche infezioni micotiche, come la candida.

 

Molto frequentemente capita di avere una modificazione significativa della flora batterica, con la possibilità di far prolificare una specie batterica o un ceppo di essa che possa diventare prevalente rispetto alle altre. E proprio nel caso delle infezioni micotiche è possibile ricorrere all’uso dell’acido borico, soprattutto per la candida.

 

 

Diventa fondamentale scegliere i prodotti giusti in caso di candidosi, saponi che risultano essere particolarmente costosi e aggressivi. L’acido borico è invece una soluzione semplice, particolarmente efficace e veloce, ma soprattutto ad un costo contenuto, valido come disinfettante in quanto porta subito un grande sollievo.

 

Cos’è la candida?

La candidosi è un'infezione fungina causata da funghi detti imperfetti perché si riproducono in maniera asessuata, e che vengono classificati nel genere della Candida. Una delle infezioni più frequente è causata da Candida Albicans.

I microrganismi della candida sono tra le cause più frequenti di infezioni genitali sia maschili che femminili, tanto che costituisce il primo motivo di consultazione ginecologica. Solamente in Italia le infezioni da Candida, tra le diverse tipologie di infezione genitali, sono al secondo posto dopo le vaginiti batteriche, e al primo posto delle vaginiti da trichomonas.

La candida può manifestarsi sia a livello locale con un interessamento anche delle mucose genitali, sia a livello sistemico che potrebbe portare alla morte del paziente, ma è meno frequente.

La candida può colpire sia i genitali maschili che femminili, mentre la candidosi pediatrica si manifesta solitamente nelle mucose orali. Puoi approfondire sul nostro portale la relazione tra mestruazioni e candida.

 

 

Cos’è l’acido borico e perché cura la candida?

L'acido borico è un acido debole utilizzato principalmente nei laboratori farmaceutici che viene ottenuto tramite l’idratazione dell’anidride borica e dai minerali del borato tramite la reazione con l’acido solforico. Minerali che vengono reperiti in particolari miniere, una delle più fornite di acido borico si trova in California.

L’acido borico è un acido semplice che gode di innumerevoli proprietà, ecco perché può essere impiegato per trattare vari disturbi, sia come disinfettante che come antisettico.

E' un antisettico che viene utilizzato principalmente per trattare aree cutanee irritate, ma anche impiegato per la disinfezione delle ustioni o per le punture di insetti. Nonostante sia un prodotto particolarmente semplice da utilizzare è sempre opportuno consultare un medico prima di utilizzarlo, per riuscire ad avere indicazioni sulle modalità di assunzione  e dosaggio.

Uno dei primi impieghi dell’acido borico è la cura della candidosi e la sua efficacia è stata testata scientificamente, tanto da essere oggetto di numerosi studi scientifici pubblicati in varie riviste.

L'assunzione di acido borico è una scelta terapeutica particolarmente valida essendo un trattamento sicuro e poco costoso, utile per i pazienti che riscontrano vaginiti frequenti o croniche, e soprattutto nelle quali la terapia farmacologica non ha avuto alcun effetto. Puoi approfondire sull'acido borico sul portale www.bellezzautentica.it.

 

Come viene somministrato l’acido borico in caso di candidosi?

Tra le infezioni che necessitano dell’utilizzo dell’acido borico oltre alla candida troviamo infiammazioni come vaginiti, vulviti o una comune forma chiamata vulvovaginite, che prevedono necessariamente trattamenti a base di acido borico per lunghi periodi. Tali trattamenti sono studiati per non lesionare il pH della regione interessata dall’infiammazione tramite l’uso degli ovuli di acido borico.

In caso di candida è stata studiata una specifica modalità di somministrazione per una terapia continua con ovuli di acido borico da 600 mg, ma con una concentrazione di acido borico in grado solamente di inibire la carica microbica, per cercare di degradare il virus progressivamente in modo tale da evitare future recidive.

Per il trattamento delle infezioni vaginali, soprattutto per la candida è necessario utilizzare un disinfettante realizzato appositamente secondo la giusta regolazione delle diluizione per evitare che possano causarsi delle corrosioni di tessuti. L’acido borico in soluzione cutanea è una delle migliori alternative per il trattamento della candida, e a conferma di ciò sono innumerevoli gli studi scientifici farmacologici e di farmacovigilanza che hanno testimoniato  l’adeguatezza dello stesso in soluzione proprio per queste finalità terapeutiche.

Per riuscire ad ottenere beneficio dall’impiego dell’acido borico si devono rispettare le indicazioni del medico. Solitamente viene suggerita una somministrazione di acido borico sotto forma di ovuli da 600 mg, che sarebbero in grado di agire nella cura della candida, e soprattutto in pazienti che risultano essere resistenti ai farmaci micotici.

 

 

Acido borico per l’igiene intima di uomini e donne

In molte circostanze però la prevenzione risulta un fattore fondamentale per evitare di incorrere in fastidiosi disturbi, specie se intimi come la candidosi. E curare la propria igiene intima tramite l’impiego dei prodotti giusti e delle corrette modalità è necessario per prevenire la proliferazione di infezioni micotiche.

Ma oltre a curare la candidosi l’acido borico viene impiegato anche come valido disinfettante per l’igiene intima. Da diversi studi è emerso che se utilizzato nelle dosi corrette può essere sfruttato con molti benefici per l’igiene intima, in quanto deterge delicatamente prevendo il rischio di contrarre eventuali infezioni, come la candida.

 

Avvertenze per l’uso di acido borico

Esistono delle avvertenze riguardo l’uso di acido borico che non dovrà mai essere impiegato per trattare aree di cute particolarmente estese, e mai utilizzato in dosi elevate in quanto esiste il rischio che possa insorgere una tossicità da accumulo che anziché migliorare la situazione iniziale potrebbe invece peggiorarla.

Nei bambini al di sotto dei tre anni non deve assolutamente essere utilizzato l’acido borico, in quanto potrebbe verificarsi un'intossicazione o addirittura in alcune circostanze anche la morte.