Amenorrea, menopausa e melograno

 

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Il melograno è stato considerato fin dall'antichità un frutto magico e quasi mistico: gli antichi greci, i romani e i popoli della Cina, dell'India e del Medio Oriente lo hanno venerato per le sue proprietà rinvigorenti e le religioni di tutto il mondo lo celebravano come il frutto della vita, simbolo tradizionale di fertilità e rinascita e capace di rendere invincibile chiunque godesse della sua dolcezza.

Simbolo sacro della civiltà umana, questo frutto, noto come il "gioiello dell'inverno", fu usato per secoli nella medicina popolare mediorientale per trattare molti sintomi.

La scienza moderna ha ora dimostrato che il melograno contiene una gamma ricca e diversificata di sostanze benefiche e protettive, incluse sostanze antiossidanti come fitoestrogeni, polifenoli, elligatannini e antociani.

Tradizionalmente, il melograno è considerato come uno degli elisir più potenti per la salute delle donne, l'equilibrio ormonale, la bellezza e la fertilità.

Il melograno migliora la fertilità, equilibra i cicli mestruali, corregge la PMS e allevia le vampate di calore della menopausa e la sudorazione notturna.

Nella tradizione erboristica, vi è un principio guida chiamato "la dottrina delle firme" relativo  alla somiglianza delle piante a parti del corpo e ai loro usi medicinali.

Osservando attentamente, si possono intuire le proprietà curative di una pianta da alcuni aspetti della sua "natura", aspetto o luogo di crescita.

Nel caso del melograno, applicando questa dottrina, potremmo dedurre un'evidente correlazione tra il suo colore e la forma con le proprietà medicinali corrispondenti.

In particolare, il frutto rosso e rotondo è riempito con molte arilli (semi circondati da sacche piene di liquido), che sono a loro volta racchiusi all'interno di delicate membrane interne, molto simili nell' ordine, nella struttura e nell'aspetto alle ghiandole del latte all'interno del seno.

Il melograno ci ricorda anche la forma e la struttura delle ovaie, con i suoi numerosi follicoli.

La scienza moderna ha effettivamente scoperto che i benefici del melograno derivante da semi, succo, buccia, fiori e gambo, hanno davvero un profondo impatto sulla salute del seno, sulla fertilità, sull'equilibrio ormonale, sul ringiovanimento cutaneo e la salute del cuore.

Ecco quali sono in particolare i benefici del melograno sull'equilibrio ormonale femminile e quali i rapporti tra amenorrea, menopausa e melograno.

 

 

Amenorrea, menopausa e melograno: i benefici per gli ormoni

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I fiori, la buccia, il succo del melograno contengono tutti composti che aiutano in particolare a sostenere e modulare gli ormoni e a favorire l'equilibrio ormonale.

Uno degli elementi più importanti di questa pianta è l'olio estratto dai suoi piccoli semi (puoi approfondire su huromitalia), che contiene la più grande varietà di fitoestrogeni presenti in natura: circa l'80 percento dell'olio contiene un acido grasso molto raro, l'acido punico, molto simile all'acido linoleico coniugato (CLA), che ha potenti capacità brucia-grassi e anti-infiammatorie.

I semi di melograno hanno la più alta fonte vegetale dell'estrogeno, l'estrone; inoltre, il principale estrogeno steroideo nell'olio di semi di melograno è il 17 alfa-estradiolo, il più mite di tutti gli estrogeni steroidi.

L'ampia varietà di fitoestrogeni rende il melograno unico: non solo contiene una gamma più ampia di fitoestrogeni rispetto a qualsiasi altra pianta, ma la ricchezza estrogenica del melograno comprende ulteriori estrogeni steroidei, come estradiolo, estriolo ed estrone, con un assortimento di molti flavonoidi fitoestrogeni.

La capacità dei numerosi componenti trovati nel melograno di aiutare in modo sicuro e modulare e regolare gli ormoni è certamente una buona notizia per le donne di tutte le età.

Queste forme più deboli di estrogeni contribuiscono a stimolare i recettori per gli estrogeni della menopausa meno reattivi, mentre l'olio di melograno, così come il succo, la buccia e i fiori forniscono un valido aiuto per ridurre molti dei sintomi dello squilibrio ormonale.

 

Uno dei sintomi tipici dell'amenorrea, ma anche della menopausa, la secchezza vaginale, può essere curata facilmente grazie a questo benefico frutto.

Senza un'adeguata lubrificazione, il tessuto vaginale diventa asciutto e sottile e può anche portare a incontinenza, infezioni della vescica e problemi al pavimento pelvico.

L'unica soluzione veramente efficace è l'applicazione di una crema vaginale di estriolo, che non è però consigliata alle donne con diagnosi di cancro al seno, o ad alto rischio di cancro al seno in quanto responsabile di aumentare eccessivamente il livello di estrogeni.

È qui che il melograno viene in soccorso.

 

 

Il dott. Earl Surwit del College dell'Università dell'Arizona ha condotto uno studio alla ricerca di alternative alle creme di estrogeni e ha scoperto che un complesso lipidico di melograno ripristinava con successo la lubrificazione vaginale e il tessuto vaginale sano.

Ha anche avuto un effetto positivo sull'incontinenza e ha contribuito a rafforzare i muscoli del pavimento pelvico. In ogni modo, l'estratto di melograno era efficace quanto le creme per estrogeni, senza aumentarne eccessivamente i livelli.

 

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Si consiglia di utilizzare olio di semi di melograno, sia per via topica, applicando 2-4 gocce al giorno per la vulva, sia per via intravaginale. Inoltre, utilizzare un buon estratto di semi di melograno per aiutare a bilanciare l'intero sistema ormonale.

L'olio di semi di melograno (PSO) contiene principalmente acidi grassi insaturi come l'acido  gamma linolenico o GLA e acido linolenico e fitoestrogeni (campesterolo, stigmasterolo e beta-sitosterolo). Questi fitoestrogeni hanno portato alcuni ad affermare che potrebbe essere un'opzione efficace per i sintomi della menopausa come vampate di calore, sudorazione notturna, problemi di sonno, libido e umore.

Il melograno è anche un valido aiuto contro i sintomi più comuni dell'amenorrea quali stanchezza e depressione: in uno studio del 2004 condotto sui ratti alcuni ricercatori Giapponesi hanno  scoperto la somministrazione dell'estratto di melograno faceva regitrare livelli più bassi di indicatori di depressione. Sulla base dei loro risultati gli autori hanno ritenuto concepibile che il melograno potesse essere clinicamente efficace per le donne che manifestano uno stato depressivo.

Il corretto funzionamento dell'ipotalamo, della ghiandola pituitaria, delle ovaie e dell'utero porta al regolare ciclo mestruale nelle donne.

Il rilascio di ormoni come l'ormone follicolo-stimolante (FSH) e l'ormone luteinizzante (LH) sono gestiti da ipotalamo e ghiandole pituitarie: questi due ormoni sono responsabili della stimolazione delle ovaie e dell'utero nella produzione di ormoni come estrogeni e progesterone, che a loro volta sono i due principali ormoni responsabili delle mestruazioni.

Se uno qualsiasi dei quattro ormoni non funziona correttamente, si manifesta la condizione detta amenorrea.

I semi di melograno sono ricchi di lignani che forniscono antiossidanti, anti-cancro ed effetti estrogenici e la grande quantità di 17-alfa-estradiolo contenuto nell'olio di semi di melograno non è altro che una versione dell'immagine speculare dell'estrogeno prodotto nelle quantità più elevate nel corpo femminile. Ecco perché il melograno può essere efficace nel trattare le condizioni di amenorrea.

Bevi il succo di melograno o consumane o mangia i semi (sì, sono commestibili) per godere dei benefici ormonali di questo nutriente e prezioso frutto.